Irruento, psichedelico, assurdo, spassosissimo: bastano questi aggettivi per definire questa saga dei paperi?
Si parte con un mistero da risolvere, rottura della quarta parete, riferimenti meta come se piovesse (e la storia è stata scritta quando ancora si doveva coniare il termine meta).
E Nonna Papera buonista, Nonno Bassotto che parla delle realtà parallele, Ciccio che crea superbigné, Paperino in tenuta da bagno, Paperina che non smette di leggere.
Ci son più trovate in questa storia che in tutto il resto dei fumetti che ho mai letto (ovviamente non è vero, ma si sa come sono, esagero sempre).
Un uragano di invenzioni una più divertente dell’altra, fino ad un triplo finale col botto. E infatti, sta storia è ‘na bomba!