Il Dottore e Donna sono in questo posto esotico che mi ricorda il quartiere cinese di una periferia urbana. I due si separano e Donna viene invitata a farsi leggere la mano (niente battute sul fatto che la chiromante inizia dall’indice). In realtà, la sensitiva è malvagia (lo si capisce dall’espressione dei suoi occhi). Donna (inteso come femmina adulta, mica sa come si chiama), dimmi il tuo passato, che io ti prevedo il futuro. Sì, certo, come no. E magari se ti dico anche il numero della mia carta di credito riuscirai a prevedere i numeri del lotto.
Comunque, ormai Donna è lì seduta, vuole andarsene ma sto scarafaggio di plastica gigante (che vince il premio di effetto speciale più pezzente che io abbia mai visto) si attacca alla sua schiena e cambia la sua vita, in modo che non incontri mai il Dottore. Per fare ciò, fa in modo che giri a destra invece che a sinistra. Ora, lo insegnano anche alle elementari che votare a destra lo si fa con fegato, votare a sinistra lo si fa con il cuore, votare al centro si fa con l’ano, ma Donna ignora la saggezza popolare e svolta a destra. Vista la curva che ha fatto, il Dottore muore (so che sembra che manchi il nesso causale, ma c’è tutta una serie di passaggi che… oh, insomma, lei gira a destra e lui muore, ok?). La cosa rilevante è che non basta che il Dottore muoia, ma nel giro di un paio d’anni succede il finimondo: alieni, ospedali volanti, lardo che cammina…. insomma, tutte le cose che abbiamo visto nel corso delle stagioni precedenti. Solo che stavolta, mancando il Dottore, muore tanta gente. Ma tipo quasi tutto il mondo. Per fortuna Rose torna per spiegare a Donna che deve girare a sinistra. Donna non è che ci capisca molto, ma poi vede il bacherozzo di plastica sulla sua schiena e capisce che deve fare qualcosa. Torna indietro nel tempo e finisce sotto un camion. Lei muore e quindi gira a sinistra. Chiaro, semplice e lineare (anche qui il nesso causale… vabbè, chissene, ormai siamo alla fine). Prima che Donna muoia, Rose le sussurra all’orecchio “Bad Wolf”. Al che le stelle iniziano a spegnersi come lampadine (non è andata proprio proprio così, ma semplifico). Insomma, quando lei riferisce al Dottore (che nel frattempo non è morto) questa cosa, si presagisce l’inizio della fine. Della fine della quarta stagione.
Ah, per chi se lo chiedesse, il bacherozzo di plastica poi muore.